STORIE
Poiché
ogni cosa scrive la propria storia
per
quanto umile sia
il
mondo è un gran librone
aperto
a una pagina diversa
a
seconda dell’ora del giorno,
su
cui potrai leggere, se ti pare,
la
storia di un raggio di sole
nel
silenzio del pomeriggio,
di
come ha trovato un bottone perso da tanto
sotto
una sedia nell’angolo,
un
piccolo bottone nero che era cucito
sul
retro di un abitino nero
che
una volta lei ti chiese di riabbottonare,
mentre
continuavi a baciarle il collo
e
le allungavi le mani sul seno.
STORIES
Because
all things write their own stories
No
matter how humble
The
world is a great big book
Open
to a different page,
Depending
on the hour of the day,
Where
you may read, if you so desire,
The
story of a ray of sunlight
In
the silence of the afternoon,
How
it found a long-lost button
Under
some chair in the corner,
A
teeny black one that belonged
On
the back of her black dress
She
once asked you to button,
While
you kept kissing her neck
And
groped for her breasts.
Charles
Simic (The
Lunatic, Ecco, 2015)
traduzione
di Damiano Abeni e Moira Egan