giovedì 23 luglio 2015

Hans Magnus Enzensberger



Poesia del guanciale


Perchè fino alla punta delle dita
sei presente, perchè hai desideri,
per come pieghi i ginocchi
e mi mostri le chiome,
per il tuo tepore e la tua oscurità;
per le tue frasi dipendenti,
i gomiti non prepotenti
e l'anima materiale
che nella fossetta
sopra la clavicola balugina;
perchè sei andata
e venuta, e per tutto
ciò che di te non so
quaste mie esili sillabe
son troppo poco – o troppo.