Non
è più dato. Il pianto che si trasformava
in
un ridere impazzito, le notti passate
correndo
in Via Crescenzago, inseguendo il neon
di
un’edicola. Non è più dato. Non è più nostro
il
batticuore di aspettare mezzanotte, aspettarla
finché
mezzanotte entra nel suo vero tumulto,
nella
frenesia di tutte le ore, di tutte le ore.
Non
è più dato. Uno solo è il tempo, una sola
la
morte, poche le ossessioni, poche
le
notti d’amore, pochi i baci, poche le strade
che portano fuori di noi, poche le poesie.
Milo De Angelis