via via neanche questo tempo grigio
sabato 31 dicembre 2016
venerdì 30 dicembre 2016
giovedì 29 dicembre 2016
evviva i volitivi
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e però l'essenza chic, elegante e un po’ altera che è in Micòl corrisponde soprattutto a quella di mia mamma. Al papà piacevano molto il suo mento volitivo e il suo fisico slanciato.
— Paola Bassani in Se avessi una piccola casa mia - Giorgio Bassani, il racconto di una figlia
e però l'essenza chic, elegante e un po’ altera che è in Micòl corrisponde soprattutto a quella di mia mamma. Al papà piacevano molto il suo mento volitivo e il suo fisico slanciato.
— Paola Bassani in Se avessi una piccola casa mia - Giorgio Bassani, il racconto di una figlia
mercoledì 28 dicembre 2016
martedì 27 dicembre 2016
lunedì 26 dicembre 2016
domenica 25 dicembre 2016
sabato 24 dicembre 2016
venerdì 23 dicembre 2016
metafisica
giovedì 22 dicembre 2016
mercoledì 21 dicembre 2016
cosa
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Alice ma tu, ogni tanto, impari qualcosa dalle esperienze passate o cosa?
Cosa.
(Lewis Carrol, Alice in Wonderland)
Alice ma tu, ogni tanto, impari qualcosa dalle esperienze passate o cosa?
Cosa.
(Lewis Carrol, Alice in Wonderland)
martedì 20 dicembre 2016
biancori
lunedì 19 dicembre 2016
giovedì 15 dicembre 2016
DDR per tutti
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[…]
[…]
penso a The Wall intorno a me. Per me muro è tutto ciò che mi separa dagli altri. A me solo la parola “social” fa vomitare. Io sogno un mondo di gente silenziosa triste e implosa, un mondo autistico dove non ci siano happy hour, feste di laurea, feste di compleanno, feste aziendali, cazzeggi, risse, ubriachi. Fondamentalmente come modello di vita ho la DDR di Honecker, un mondo depresso dove tutti hanno la Trabant o la bici, dove non ci sono SUV, non ci sono stronzi, dove tutti i depressi tornano a casa la sera alle sei, si chiudono dentro col coprifuoco, si mangiano una minestra di cavolo e sentono Brahms. Mi sembra la cosa più vicina alla mia idea di paradiso.”
— Michele Mari intervistato da Carlo Mazza Galanti su Il Tascabile
(Fonte: iltascabile.com)
mercoledì 14 dicembre 2016
martedì 13 dicembre 2016
domenica 11 dicembre 2016
sabato 10 dicembre 2016
venerdì 9 dicembre 2016
The Dictionary of Obscure Sorrows by John Koenig
flashover:
il momento in cui una conversazione diventa viva e reale, quando
una scintilla di fiducia manda in corto i delicati circuiti che tieni
isolati sotto strati e strati di ironia
http://www.dictionaryofobscuresorrows.com
giovedì 8 dicembre 2016
mercoledì 7 dicembre 2016
oibò
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Partì da Roma il deputato Oibò
Il quindici corrente, a mezzodì;
Giunse a Torino il sedici – cenò,
e la mattina dopo ripartì.
Passò di qua, di là, di qui, di lì…
Verso Piacenza ha sonnecchiato un po’,
Alla stazion di Modena tossì,
A Prato rise, a Terni starnutò;
Andò ancora alla camera alle tre,
Diede segno di viva ilarità,
E alle otto, pare, desinò al caffè.
Così annunziano i fogli alla città
Tutte le volte ch’egli muove il piè…
Mentre lui non sa mai quello che fa!
Edmondo De Amicis, Il deputato Oibò
Il quindici corrente, a mezzodì;
Giunse a Torino il sedici – cenò,
e la mattina dopo ripartì.
Verso Piacenza ha sonnecchiato un po’,
Alla stazion di Modena tossì,
A Prato rise, a Terni starnutò;
Diede segno di viva ilarità,
E alle otto, pare, desinò al caffè.
Tutte le volte ch’egli muove il piè…
Mentre lui non sa mai quello che fa!
martedì 6 dicembre 2016
domenica 4 dicembre 2016
sabato 3 dicembre 2016
venerdì 2 dicembre 2016
giovedì 1 dicembre 2016
successo
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Per
me successo è solamente un participio passato del verbo succedere.
Luciano
Branciardi
'Guerin sportivo', 1970
mercoledì 30 novembre 2016
halo
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Gli mancava l'aureola, ma quella gliela aggiunsero le nostre menti incantate. (A.M.Ortese)
Gli mancava l'aureola, ma quella gliela aggiunsero le nostre menti incantate. (A.M.Ortese)
lunedì 28 novembre 2016
domenica 27 novembre 2016
giovedì 24 novembre 2016
lunedì 21 novembre 2016
domenica 20 novembre 2016
Eccetera
Cosa stiamo facendo? Se ce lo chiedono, rispondere così: non discutiamo. Non traffichiamo. Non dormiamo, non ricordiamo, non mercanteggiamo. Non diciamo che fa male il cuore. Eccetera.
[Venedikt Erofeev, Bespoleznoe iskopaemoe, Moskva, Vagrius 2001, p. 78]
venerdì 18 novembre 2016
giovedì 17 novembre 2016
mercoledì 16 novembre 2016
lunedì 14 novembre 2016
sabato 12 novembre 2016
ambizioni francescane usa e getta
I leave to several jealous men a second-rate legend of my life.
To those few high school girls
who preferred my work to Dylan's
I leave my stone ear
and my disposable Franciscan ambitions.
Leonard Cohen, "The Pro" in "Nashville Notebook of 1969"
venerdì 11 novembre 2016
giovedì 10 novembre 2016
mercoledì 9 novembre 2016
lunedì 7 novembre 2016
domenica 6 novembre 2016
venerdì 4 novembre 2016
mercoledì 2 novembre 2016
lunedì 31 ottobre 2016
sabato 29 ottobre 2016
ragazze
Canzoni che surriscaldavano la mia tristezza compiaciuta, il mio immaginario allineamento con la natura tragica del mondo. Quanto mi piaceva straziarmi così, attizzando i miei sentimenti fino a renderli intollerabili. Avrei voluto che tutta la vita mi sembrasse altrettanto febbrile e carica di portento fino a scoppiare, così che perfino i colori, le condizioni atmosferiche, i sapori fossero più saturi. Era questo che promettevano le canzoni, era questo che mi strappavano da dentro.
Emma Cline, Le ragazze
giovedì 27 ottobre 2016
lunedì 24 ottobre 2016
domenica 23 ottobre 2016
venerdì 21 ottobre 2016
הִנְנִי,
YOU WANT IT DARKER
If you are the dealer
I’m out of the game
If you are the healer
Means I’m broken and lame
If thine is the glory
Then mine must be the shame
You want it darker
We kill the flame
I’m out of the game
If you are the healer
Means I’m broken and lame
If thine is the glory
Then mine must be the shame
You want it darker
We kill the flame
Magnified and sanctified
Be Thy Holy Name
Vilified and crucified
In the human frame
A million candles burning
For the help that never came
You want it darker
Be Thy Holy Name
Vilified and crucified
In the human frame
A million candles burning
For the help that never came
You want it darker
Hineni Hineni
I’m ready, my Lord
I’m ready, my Lord
There’s a lover in the story
But the story’s still the same
There’s a lullaby for suffering
And a paradox to blame
But it’s written in the scriptures
And it’s not some idle claim
You want it darker
We kill the flame
But the story’s still the same
There’s a lullaby for suffering
And a paradox to blame
But it’s written in the scriptures
And it’s not some idle claim
You want it darker
We kill the flame
They’re lining up the prisoners
And the guards are taking aim
I struggled with some demons
They were middle-class and tame
I didn’t know I had permission
To murder and to maim
You want it darker
And the guards are taking aim
I struggled with some demons
They were middle-class and tame
I didn’t know I had permission
To murder and to maim
You want it darker
Hineni Hineni
I’m ready, my Lord
I’m ready, my Lord
Magnified and sanctified
Be Thy Holy Name
Vilified and crucified
In the human frame
A million candles burning
For the love that never came
You want it darker
We kill the flame
Be Thy Holy Name
Vilified and crucified
In the human frame
A million candles burning
For the love that never came
You want it darker
We kill the flame
If you are the dealer
let me out of the game
If you are the healer
I’m broken and lame
If thine is the glory
Mine must be the shame
You want it darker
let me out of the game
If you are the healer
I’m broken and lame
If thine is the glory
Mine must be the shame
You want it darker
Hineni Hineni
I’m ready, my Lord
I’m ready, my Lord
lunedì 17 ottobre 2016
domenica 16 ottobre 2016
venerdì 14 ottobre 2016
mercoledì 12 ottobre 2016
angelo e maria
E non venga il giorno in cui tu possa dire: era meglio in Alvernia,
in quello squallido nido, in quel grigio minimalismo,
nella tua palandrana pagliaccia, disperatissimo.
Non ci sarà Papageno a tener desti i tuoi rami,
perché diano acerbi frutti dalle profonde ferite.
E soprattutto non piangere, non affliggere gli altri,
piccolo eroe di provincia, fakiro gassoso.
in quello squallido nido, in quel grigio minimalismo,
nella tua palandrana pagliaccia, disperatissimo.
Non ci sarà Papageno a tener desti i tuoi rami,
perché diano acerbi frutti dalle profonde ferite.
E soprattutto non piangere, non affliggere gli altri,
piccolo eroe di provincia, fakiro gassoso.
[Angelo Maria Ripellino, La fortezza di Alvernia e altre poesie, Milano, Rizzoli 1967, p. 58]
martedì 11 ottobre 2016
lunedì 10 ottobre 2016
domenica 9 ottobre 2016
sabato 8 ottobre 2016
giovedì 6 ottobre 2016
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